Il giorno 4 luglio si è svolta come ogni anno, sebbene in forma ridotta per evitare assembramenti, la cerimonia in ricordo del v. brigadiere Roberto Sutera, tragicamente scomparso in servizio e al quale è stata intitolata la Stazione CC di San Cesareo. La commemorazione, toccante come sempre, si è svolta alla presenza delle autorità militari, civili e religiose.
Venerdì 28 maggio u.s., nel corso di una riunione del Gruppo di Fatto di Volontariato della Sezione A.N.C. di Zagarolo – San Cesareo, abbiamo ricevuto la graditissima visita del nuovo comandante della Stazione Carabinieri di San Cesareo, Luogotenente Olindo Falco. Il comandante Falco, nel presentarsi ai volontari, ha tributato loro parole di elogio e ringraziamento per le numerose attività che svolgono a favore della cittadinanza. Ringrazio pertanto di vero cuore il Luogotenente Olindo Falco per la sua presenza e per l’entusiasmo che ha trasmesso sia a tutto il gruppo sia allo scrivente, in quanto la visita è stata occasione per ricordare diversi momenti di collaborazione, risalenti a quando lui stava al N.O.R.M. di Palestrina ed io ero Comandante della Stazione CC di San Cesareo. Auguri e benvenuto a San Cesareo.
Il Presidente
Lgt. Antimo De Pasquale
Il 4 maggio 1861 un provvedimento del Ministro della Guerra Manfredo Fanti decretava la fine dell’Armata Sarda e la nascita dell’Esercito Italiano.
“Vista la legge in data 17 marzo 1861, colla quale S.M. ha assunto il titolo di Re d’Italia, il sottoscritto rende noto a tutte le Autorità, Corpi ed Uffici militari che d’ora in poi il Regio Esercito dovrà prendere il nome di Esercito Italiano, rimanendo abolita l’antica denominazione di Armata Sarda.”
Firmato
Manfredo Fanti,
Ministro della Guerra
Messaggio inviato dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata, Pietro Serino.
“Il 160° Anniversario della fondazione dell’Esercito Italiano, offre l’occasione di esprimere gratitudine verso una Forza Armata, risorsa importante per il Paese e protagonista in momenti significativi della nostra storia unitaria. Un patrimonio professionale giustamente riconosciuto e valorizzato anche in occasione della presente crisi pandemica. Giungano così a voi ufficiali, sottufficiali, graduati, militari di truppa e personale civile, sentimenti di riconoscenza per il servizio che rendete alle istituzioni della Repubblica, alla quale siete legati da giuramento di fedeltà e, in particolare, l’apprezzamento per quanto avete fatto e state facendo per contrastare la grave emergenza sanitaria. Il vostro prezioso e qualificato contributo al funzionamento del Sistema Sanitario Nazionale e, in concorso alle Forze di polizia, per garantire nella sicurezza la cornice dell’esercizio delle libere attività delle nostre comunità, si è confermato di assoluto valore. Supereremo questa prova e sarà anche per il vostro contributo. In questa importante giornata – prosegue il presidente della Repubblica – desidero innanzitutto rivolgere il mio pensiero alla Bandiera dell’Esercito, simbolo di onore e valore scritto nelle pagine secolari dei suoi Corpi e delle sue Specialità, e a tutti coloro che hanno donato la vita o che sono rimasti feriti per il bene della Patria. Il loro sacrificio è per tutti noi chiaro esempio della dedizione e delle virtù proprie ai cittadini in uniforme. L’Esercito, fiero delle proprie tradizioni, ha confermato la sua funzione di componente fondamentale nella gestione dei molteplici impegni assunti nell’ambito delle alleanze e delle coalizioni cui aderiamo per decisione del Parlamento. La storia ultracentenaria della Forza Armata continua oggi attraverso il processo di innovazione capace di affrontare in chiave interforze nuove sfide in scenari sempre più complessi ed in rapido cambiamento, con al centro la valorizzazione del capitale umano. In questa solenne ricorrenza esprimo agli uomini ed alle donne di ogni grado e specialità, nonché al personale civile della Forza Armata, in servizio e in congedo, l’augurio più intenso per un domani ricco di meritate soddisfazioni, per il bene della nostra amata Italia. Viva l’Esercito Italiano, viva le Forze Armate, viva la Repubblica!
8 MARZO 2021 – FESTA DELLA DONNA – È il caso di parlare di festa? Secondo le tradizioni e secondo il processo evolutivo della donna è più che il caso di celebrare questa festa “rosa”. E la pandemia? Albert Einstein ha detto: “La crisi è una benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi”. Le donne sono in grado, più degli uomini, di portare avanti e accelerare qualsiasi progresso. Devono essere i motori jet della società, di qualsiasi società. Dove non possono realizzare prodigi? Se solo dessimo loro la possibilità, ovunque ci sono distruzioni e rovine creerebbero giardini di rose. E la terra diventerebbe un eden. Un paradiso terrestre. Prendiamole a braccetto e procediamo insieme verso un mondo decisamente migliore. Si può fare. Allora, facciamolo e subito.
A tutte le donne del gruppo, alle Benemerite, alle mogli, madri, sorelle e fidanzate dei Soci, giungano i miei più fervidi auguri.
Il Presidente
Lgt. Antimo De Pasquale
Su incarico del sindaco Alessandra Sabelli, i nostri soci volontari sono stati impegnati nella distribuzione dei buoni pasto alle famiglie che ne avevano fatto richiesta, per motivi di disagio economico
Amici, soci, con la tristezza nel cuore vi comunico che per quest’anno non sarà organizzata nessuna riunione di fine anno al fine di ottemperare alle prescrizioni di legge.
Vi comunico inoltre che i calendari e i bollini per il rinnovo della tessera sono arrivati e sono disponibili presso la nostra sede, dove un nostro collaboratore sarà presente dalle ore 16:00 alle ore 18:00 di tutti i martedì e dalle ore 09:30 alle ore 11:30 di tutti i venerdì.
Un abbraccio virtuale a tutti, con l’augurio di un buon Natale e un felice anno nuovo a voi e alle vostre famiglie. Nonostante ci sia tristezza e preoccupazione dentro ognuno di noi, non devono mai mancare la fede e la speranza.
Il Presidente
Lgt. Antimo De Pasquale
Caro Socio
Il periodo appena trascorso ha senza dubbio contribuito a rafforzare la convinzione che la nostra salute, nostra e dei nostri cari, è il bene più prezioso di cui disponiamo e deve essere tutelata nel miglior modo possibile. Abbiamo anche potuto constatare le difficoltà in cui versa e verserà in futuro, il S.S.N.
Nell’intento di ricercare la soluzione migliore a tale necessità, la nostra Associazione con attenta indagine nel mondo della sanità integrativa e complementare del S.S.N. nel nostro paese, è giunta alla consapevolezza che il Mutuo Soccorso rappresenta, per le famiglie, una soluzione efficace ed affidabile.
Molti i vantaggi offerti dal Mutuo Soccorso:
– Accesso, senza distinguo alcuno, a persone di ogni età, professione,qualsiasi sia il lavoro stato di salute o storia clinica. Tutti possono aderire. Nessun questionario sanitario.
– Il socio che ha aderito non può, per Statuto, essere allontanato dalla Mutua. Disdetta del rapporto solo in capo al socio.
– Il contributo annuo da versare prescinde dall’età e non varia con il passare degli anni
– Formula nucleo famigliare estremamente conveniente, che prescinde dal numero di componenti
– Durata a vita intera
– Detraibile fiscalmente al 19% con il massimo di euro 1,300,00 annui (Art. 83 del cts)
– Malattie pregresse già manifestate, ricomprese in modo automatico e graduale nel tempo.
Le soluzioni sono realizzate in convenzione da Mutua Nazionale, una società di Mutuo Soccorso specializzata nella Pubblica Amministrazione.
Il sig. Domenico Cicconetti, che ho conosciuto personalmente è a Vostra disposizione, senza alcun impegno, per approfondire queste importanti tematiche nella modalità preferita, attraverso una video conferenza, telefonicamente o presso il Vs. domicilio.
Mutua Nazionale rappresenta la sanità d’eccellenza, sostenibile per tutti.
In allegato Vi invio il volantino riassuntivo delle diverse combinazioni previste.
Un caro saluto
Il Presidente – Lgt. Antimo De Pasquale
Anche quest’anno la nostra Sezione è presente coi propri volontari per portare avanti la campagna “Un’orchidea per l’Unicef”. Il ricavato della vendita di ogni singolo fiore servirà per l’acquisto di ben 60 bustine di alimenti terapeutici per i bambini che versano in condizioni di malnutrizione. Oggi, domenica 27, causa maltempo lo stand non sarà allestito come inizialmente previsto in Piazza Giulio Cesare a San Cesareo ma tornerà come ieri negli spazi del Centro Commerciale “La Noce” e rimarrà aperto fino alle ore 13.00.
Il Comune di Zagarolo ha indirizzato alla nostra Associazione una Lettera di Encomio come ringraziamento per le attività svolte dai nostri soci, al servizio della comunità. Il testo della lettera esprime come meglio non si potrebbe il sincero apprezzamento per la nostra costante presenza, in qualsiasi situazione.
Il Luogotenente Olindo Falco è il nuovo comandante della Stazione Carabinieri di San Cesareo. Sostituisce il Lgt. Daniele Esposito, trasferito in altra sede. Proveniente dalla Compagnia di Palestrina, dove ha prestato servizio presso il Nucleo Operativo e Radiomobile, il Lgt. Falco, Cavaliere del Lavoro dal 2009, porta quindi con sé un notevole bagaglio di esperienza, avendo ricoperto ruoli operativi a stretto contatto col territorio e con le problematiche ad esso correlate. Lo scrivente, pertanto, ha avuto modo di conoscere il Lgt. Falco durante il periodo di comando presso la Stazione CC di San Cesareo, motivo quindi di collaborazione in più occasioni.
Al nuovo comandante giungano le congratulazioni da parte della nostra Sezione, insieme ai migliori auguri per un lavoro proficuo e ricco di soddisfazioni.
Il Presidente
Lgt. Antimo De Pasquale